Sample Pack come Utilizzarli in modo Corretto
Parliamo di Sample Pack e di come utilizzarli in modo corretto.
Come già saprete il mondo dei Sample pack è diventato veramente immenso.
![SAMPLE PACK](https://www.jaywork.com/wp/wp-content/uploads/2021/05/sampler-300x179.png)
Quante sono ormai le librerie contenenti voci, suoni, loop, percussioni, bassi, pad ed effetti di ogni tipo che si possono trovare on line.
Beatport, Loopmaster oppure i servizi in abbonamento come Splice, Loopcloud (acquistato recentemente da Beatport).
Ma devi fare molta attenzione, infatti l’utilizzo di sample pack rende le tue produzioni sicuramente MENO ORIGINALI.
Giusto allora capire i Sample Pack come utilizzarli in modo corretto per creare tracce professionali in poco tempo.
![Splice sample pack](https://www.jaywork.com/wp/wp-content/uploads/2021/05/Schermata-2021-05-05-alle-21.35.29-300x162.png)
Alcuni consigli per personalizzare i Loop e i Sample acquistati.
Primo Consiglio – Scomponi i Loop
Dividi i loop che hai scelto in sezioni, scomponi i loop e rimontali, puoi cambiare i groove, puoi cambiare la posizione delle singole note per avere melodie originali.
Secondo Consiglio – Personalizza con gli Effetti
Utilizza gli effetti per personalizzare al massimo i tuoi sample. Riverberi, Phaser, Chorus e Delay ti permetteranno di rendere irriconoscibile il loop di partenza o almeno renderlo unico.
Terzo Consiglio – Sovrapponi più Suoni
Sovrapponi più suoni, questa tecnica chiamata Layering ti permetterà di utilizzare la banca dati acquistata ma aggiungere e sovrapporre suoni diversi che fanno la stessa melodia creerà una maggiore profondità al suono personalizzandolo ulteriormente.
Quarto consiglio – Utilizza il Pitch
Questo vale soprattutto per le voci e i sample vocali, gioca con il Pitch e cambia totalmente la voce rendendola originale.
A questo punto avrai capito che utilizzare Sample Pack senza modificare suoni e melodie dei loop scelti ti porterebbe a creare una traccia che probabilmente hanno già messo sul mercato in modo molto simile alla tua chissà quante altre volte.
![Sample Pack sample pack](https://www.jaywork.com/wp/wp-content/uploads/2021/05/Schermata-2021-05-05-alle-21.36.48-300x203.png)
Utilizza Shazam
Per questo, appena hai una idea dei suoni che faranno la parte portante del tuo brano devi Shazammare subito la parte che hai assemblato per capire se è già stata pubblicata in modo da non fare un lavoro per niente.
Il rischio è proprio quello di accorgersi dopo aver finito la traccia che è completamente uguale ad altre 10 già presenti sui Digital Stores.
Controlla le licenze d’uso
Passiamo alla parte contrattuale, ogni Società che mette in vendita i propri Sample Pack ha un contratto di utilizzo, devi leggerlo attentamente.
Alcuni contratti ti permettono di utilizzare i sample in modo “privato” per i tuoi mashup e non puoi invece inserirli in brani che poi metterai in vendita.
In caso di contratto con una label ricordati di allegare sempre la licenza di uso dei sample / loop utilizzati nel brano.
![Sampler 2 Sampler 2](https://www.jaywork.com/wp/wp-content/uploads/2021/05/sampler-300x179.png)
Se non lo hai fatto leggiti il nostro articolo dedicato ai contratti.
per concludere, oggi ignorare i Sample Pack per un produttore è diventato impossibile, questi strumenti sono utili a tutti indipendentemente dal genere musicale in cui ci si muove.
Ricordati che l’uso di questi sample non significa solamente trascinare ed aggiungere suoni e fare una traccia copia e incolla.
Devi usarli come punto di partenza per farti ispirare e aumentare la tua creatività.
Segui il nostro Blog per chiarirti le idee sul mondo della Produzione Musicale.
Luca Peruzzi