Quando e perché utilizzare un Ghost Producer
Quando e perché utilizzare un ghost producer per entrare nel mondo della musica.
Inutile girarci tanto attorno, il discorso del Ghost producer e del quando utilizzare il Ghost Producer crea (in Italia) sempre polemica e tante volte imbarazzo da parte di chi lo utilizza.
Ma prima di proseguire facciamo chiarezza su chi è il Ghost producer e come Wikipedia lo definisce :
Ghost producer, letteralmente il “produttore fantasma” che compone un brano musicale, seguendo precise indicazioni.
Ma anche il proprio gusto personale, per poi cederlo (dietro pagamento) ad altri, che lo pubblicano col proprio nome.
Un procedimento analogo a quello dei cantanti turnisti, ingaggiati per prestare la propria voce ad un brano che non li vedrà come interpreti pubblicamente, o a quello dei session man
“musicisti assunti per suonare in un preciso progetto musicale oppure, su commissione, in appoggio ad un artista o gruppo musicale di cui non sono membri stabili” (da Wikipedia).
Possiamo capire facilmente che il mestiere del Ghost producer è antico quanto la musica.
Nessuno deve trovarci qualcosa di sbagliato nell’avvalersi di una persona esperta che si mette a disposizione per permettere di entrare a far parte del mondo della produzione musicale in maniera professionale.
Ma vediamo quando e perché utilizzare un Ghost producer e come farlo in maniera corretta.
Se sei un giovane produttore e continui ad inviare le tue tracce demo alle etichette discografiche ma queste non ti rispondono.
Ti dicono che i tuoi brani sono ancora “immaturi” oppure non sono ad un livello tale da poterli pubblicare ?
Direi che per cominciare la tua avventura discografica sarebbe efficace contattare un Ghost Producer.
Tante volte si perde un sacco di tempo per cercare di creare in studio delle cose che invece sarebbero molto più semplici se lavorate con un professionista affermato.
Soprattutto all’inizio di una carriera “acquistare” brani fatti da altri per poi evolversi anche a livello produttivo può essere una scorciatoia.
Chi meglio di un esperto “producer” può essere in grado di aiutarvi a mettere sullo schermo prima e sul mercato poi le vostre idee rendendole interessanti per gli stores.
Fareste uscire la vostra release “stonata” perché vi intestardite a voler cantare o suonare, oppure “non mixata e finalizzata” solamente perché volete fare tutto da soli ?
Pensate che già negli anni ’70 molti musicisti famosi producevano musica “disco” ma poi si nascondevano dietro pseudonimi per non comparire.
Per paragonarlo al cinema direi che è come utilizzare una controfigura od uno Stuntman per le scene pericolose, voi che dite ?
Gruppi come i Boney M , i Milli Vanilli e gli stessi Village People nascono come coperture per i produttori che stavano dietro le quinte.
Dietro a personaggi come Dan Harrow e Joe Yellow ed a tantissimi personaggi della famosa ondata Italo Disco ci sono turnisti pagati per cantare e creare i brani di successo.
Per farla breve, come dicevamo prima, da sempre la musica si avvale di “ghost producer”
Oggi per sfondare o per entrare nel mondo dei produttori discografici ci si può affiancare a questi personaggi che non amano mettersi in mostra.
Questi Ghost producer possono fare per voi un lavoro molto efficace.
Per prima cosa bisogna avere ben chiaro il genere nel quale volete cimentarvi.
Poi cominciare ad informarvi su chi o quale studio potrebbe essere adatto per costruire addosso al vostro personaggio il brano giusto.
Chiaramente bisogna anche pensare al budget, infatti avvalersi di un buon produttore non è sempre una soluzione molto economica,
Oggi sul web potete trovare delle ottime alternative per iniziare a fare il produttore senza farvi spennare.
Avvalersi di un servizio di Ghost production non vi impedisce di “firmare” come autore/compositore il brano,.
Solitamente chi vende i propri brani cede anche totalmente la proprietà creativa e quindi sarete voi a depositare il brano in SIAE o in Soundreef
Inoltre ci sono servizi che oltre alla vendita di un brano fatto su misura per voi vi trovano anche una etichetta pronta a pubblicare il brano stesso o a crearvi una carriera ed una label tutta vostra.
In poche parole, potete iniziare così la vostra storia nella musica, sviluppando assieme ad altri professionisti le vostre idee
Nel frattempo potete migliorare e cercare di diventare voi stessi i produttori materiali dei vostri brani e con il tempo potrete rinunciare ad un Ghost Producer.
Intanto per farvi un idea vi lasciamo un piccolo elenco dei siti più interessanti:
I Am Ghost Producer is an online Ghost Production shop where you can buy exclusive and unique songs with 100% copyright. This means that after buying a track, the client becomes the full owner of this song forever and can use it anywhere under his alias /pseudonym. Tracks are sold in single copies only and are immediately removed from the store after being sold.
https://theghostproduction.com/
https://edmwarriors.com/custom-ghost-production